Calcio: mister Esordienti, gesto 'fair play' squadra offesa Sacilese, cerchiamo insieme nuovo allenatore
Ma la frase " incriminata " non è la sola azione che ha portato al Daspo l'allenatore degli esordienti del Fontanafredda
19 novembre 2019
"Trovare un allenatore bravo è difficile, prima di tutto deve essere un educatore esemplare, ma se gli amici del Fontanafredda avessero la necessità di un sostituto del mister che ha ricevuto il Daspo, siamo a loro disposizione per dare aiuto, per il bene dei ragazzi". E' il gesto di 'fair play' dichiarato all'ANSA, di Ivano Driussi, presidente della Sacilese, la società calcistica il cui dirigente-arbitro è stato apostrofato "terrone" dal mister della squadra avversaria, il Fontanafredda appunto. Quell'episodio, spiacevolissimo, è emerso solo dopo il match - precisa Driussi - I miei collaboratori non si sono accorti di nulla, nemmeno lo stesso dirigente-arbitro. I genitori dei nostri ragazzini, che erano nei pressi della panchina, hanno udito quelle affermazioni e le hanno segnalate alla stampa locale. Infatti, non abbiamo inoltrato alcuna protesta alla Figc, perché per noi la gara era filata liscia. Di questa vicenda dovrebbe emergere soprattutto il comportamento dei ragazzi, di entrambe le quadre - conclude il presidente della Sacilese -: si sono affrontati con rispetto ed educazione. Sicuramente senza ascoltare quella frase che l'allenatore degli ospiti aveva pronunciato".
Non serviva "scomodare" la Questura, bastava la giustizia sportiva. Qui c'è stata una chiara invasione di campo.