Migranti: arrestate due persone in distinte operazioni
Controlli della Polizia di Frontiera di Trieste
08 febbraio 2020
La Polizia di Frontiera di Trieste, coordinata dal Vice Questore Giuseppe Colasanto, ha arrestato due persone nel corso di due controlli sul Carso triestino. Si tratta, nel primo caso, di un cittadino romeno, di 27 anni, condannato a Venezia nel 2017 per rapina e lesione personale, è stato arrestato all'alba di ieri a Fernetti da una pattuglia del Settore Polizia di Frontiera di Trieste. Il giovane deve scontare una pena di un anno, 10 mesi e 18 giorni ed è stato chiuso nel carcere del Coroneo a disposizione dell'Autorità Giudiziaria. Il cittadino comunitario stava rientrando in Italia a bordo di un furgone con targa romena, fermato per un controllo da una pattuglia della Polizia di Frontiera. Nei giorni scorsi la stessa Polizia di Frontiera ha arrestato un cittadino albanese, di 26 anni, che stava per lasciare l'Italia a bordo di un autobus con targa albanese. Il mezzo è stato fermato per un controllo ed è emerso che il giovane era rientrato in Italia violando il divieto di reingresso. Nel 2017 era stato espulso con provvedimento del Prefetto di Verona. Il giovane è stato accompagnato al Coroneo. Entrambi gli arresti sono avvenuti nell'ambito delle attività di retrovalico svolte della Polizia di Frontiera di Trieste, cioè attività mirate alla prevenzione e repressione della criminalità transfrontaliera.