Sono stati pubblicati quattro specifici bandi per la concessione di contributi per l'acquisto,
l’installazione, il potenziamento, l’ampliamento e l’attivazione di sistemi di sicurezza.
In qualità di comune capofila della gestione associata per la funzione di Polizia locale tra il comune
di Pordenone e il comune di Cordenons di Pordenone - precisa l’assessore alla sicurezza Emanuele
Loperfido - lo scorso settembre avevamo presentato in Regione la domanda di finanziamento e la
Direzione Centrale autonomie locali, funzione pubblica, sicurezza e politiche dell’immigrazione,
accogliendo la richiesta ci ha assegnato un contributo complessivo di 126.916,14 euro. Pordenone -
aggiunge – certificata da un’indagine a livello nazionale, risulta già ai vertici della classifica di sicurezza
del territorio, tuttavia con questi nuovi bandi vogliamo proteggere ulteriormente i beni immobili dei
cittadini che spesso sono stati costruiti con sacrifici e rinunce e quindi da ritenere inviolabili.
I contributi riguardano anche il comune di Cordenons - aggiunge l'assessore Lucia Buna e con
l’assessore Loperfido fa notare che - quest'anno per la prima volta, grazie all'ascolto del territorio e alla
collaborazione con la Regione, verranno concessi contributi anche per le parti comuni nei condomini. A
tal proposito c’è già stato un incontro con una parte di amministratore di condomini ai quali è stato
illustrato il bando.
Per la diversità e la complessità delle installazioni previste dal regolamento regionale, le quote
del rimborso spese sono così ripartite; il 50%, pari a 63.458,07 euro sono destinati alle abitazione
occupate dai residenti da almeno 5 anni in via continuativa; il 20%, 25.383,23 euro potranno utilizzati
nelle parti comuni dei condomini ed infine le due quote di 19.037,42 euro pari al 15% ciascuna, sono
riservate agli immobili religiosi, di culto e di ministero pastorale e agli edifici scolastici ed impianti
sportivi che non sono di proprietà degli enti locali.
Sono finanziabili gli interventi relativi ai sistemi antifurto, antirapina, antintrusione e i
sistemi di videosorveglianza mediante l’installazione di fotocamere o cineprese collegate, anche con
individuazione satellitare, con centrali di vigilanza privati, impianti di video-citofonia, apparecchi rilevatori
di prevenzione antifurto e relative centraline, sistemi di allarme, rilevatori di apertura e di effrazione sui
serramenti. A questi vanno aggiunti l’ acquisto e la posa di porte e di persiane blindate o rinforzate,
saracinesche e tapparelle metalliche con bloccaggi, porte e finestre con vetri antisfondamento, grate e
inferriate su porte o finestre, serrature antieffrazione e spioncini su porte. Tutte le attrezzature devono
essere di nuova produzione con caratteristiche tecniche conformi alle norme vigenti e avere le garanzie di
legge. Sono esclusi dal finanziamento gli interventi di installazione, acquisto e posa di casseforti, cancelli
di accesso e recinzioni poste a delimitazione della proprietà e i contratti stipulati con gli istituti di vigilanza.
Sul sito del comune all’indirizzo www.comune.pordenone.it/bandi si trovano i dettagli e le
specifiche dei quattro bandi.
La domanda deve essere inoltrata entro il 29 febbraio 2020 e per i residenti di Pordenone vanno
presentate a mano all’URP - ufficio relazioni con il pubblico, nella sede nel palazzo Municipale aperto
dalle ore 8.30 alle ore 13 e dalle ore alle ore 17.30 dal lunedì al venerdì , oppure con raccomandata A/R o
ancora con posta elettronica certificata all’indirizzo: comune.pordenone@certgov.fvg.it.
PORDENONE Bandi: contributi per installazione sistemi di sicurezza
Interessati i cittadini che risiedono nei Comuni di Pordenone e Cordenons
04 dicembre 2019
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