"La vostra iniziativa assume un significato importante per noi anche perché dall'Università di Cambridge non abbiamo ricevuto sostegno e vicinanza attivi che speravamo e che avevamo richiesto durante la cerimonia svolta al Girton College il 6 giugno 2016. Purtroppo abbiamo ricevuto soltanto deboli segnali dalla società civile inglese e dagli studenti di Cambridge, fin dall'inizio, poco a conoscenza della tragedia di Giulio". E' il messaggio che i genitori di Giulio Regeni, Paola e Claudio, hanno inviato alla Cambridge University Italian Society nel primo "Giulio Regeni Memorial Lecture". "Auspichiamo - si legge nel testo diffuso attraverso il profilo social GiulioSiamoNoi - che la vostra iniziativa possa se non altro sensibilizzare e dare visibilità alla tragedia di Giulio nel Regno Unito". Giulio "era un ricercatore appassionato del suo lavoro, che svolgeva con serietà e coerenza. Stiamo lottando da quattro anni per ottenere verità e giustizia per lui poiché riteniamo importante ricordare la sua tragedia che vede al centro la violazione dei diritti umani e la libertà delle idee". "Noi - concludono - affermiamo sempre che la memoria ha un significato attivo, non è una commemorazione fine a se stessa, un impegno nella direzione della ricerca della verità e giustizia, ma una scelta etica, come deve essere la ricerca".