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700 MILA EURO PER I TERRITORI DA BCC PORDENONESE

700 MILA EURO PER I TERRITORI DA BCC PORDENONESE

Assemblea dei soci per l’approvazione del progetto di fusione il prossimo 18 dicembre alle 18.15 al Palazzetto dello Sport di Pordenone e, in previsione del nuovo anno, due nuove iniziative “salvatempo” per i soci e i clienti.

Bcc Pordenonese tira le somme del 2019 e si conferma una banca fortemente radicata sul territorio e attenta alle esigenze dei soci e dei clienti.

Nell’anno quasi concluso, la banca di credito cooperativo ha offerto sostegno alle Comunità locali attraverso centinaia di interventi per un valore complessivo delle erogazioni liberali che supera i 700.000 euro suddivisi in diversi ambiti di interesse per i soci e le comunità. Sono oltre 500 le associazioni locali che si occupano di arte e cultura, volontariato sociale, sport, istituzioni locai e religiose che hanno potuto beneficiare del contributo della BCC Pordenonese che, anche in questi giorni, sta ricevendo ulteriori richieste di contributo cui cercherà di far fronte entro la fine dell’anno offrendo supporto economico e contributo progettuale o organizzativo alle iniziative. Tra le erogazioni del 2019 vanno sicuramente ricordate le 33 borse di studio da 500 euro attribuite ad altrettanti giovani soci che si sono diplomati nell’anno con merito scolastico e, tra le tante iniziative volte alla promozione culturale, artistica, enogastronomica e turistica del territorio oltre a Pordenonelegge - la Festa del libro con gli autori o le due tappe del Giro Rosa, merita ricordare il percorso di arte contemporanea  “Ars in tempore” che  coinvolge e valorizza quattro abbazie tra Friuli Venezia Giulia e Veneto - Santa Maria di Pero di Monastier (TV), Sant’Eustachio di Nervesa dalla Battaglia (TV), Santa Maria in Sylvis di Sesto al Reghena (PN), Santa Maria di Follina (TV) - e si conclude in Umbria con due esposizioni presso il Museo Diocesano e la chiesa di Santa Maria Nova di Gubbio. Un’iniziativa che ha visto particolarmente coinvolta la Fondazione BCC Pordenonese nel 2019 è stata la prosecuzione del sostegno degli studi medici solidali a Pordenone, un progetto giunto al secondo anno che mira a dare la possibilità di accedere a visite specialistiche gratuite ai cittadini del territorio pordenonese con reddito inferiore ai 13 mila euro. Nel corso dell’anno 2019 sono già state effettuate oltre 400 visite specialistiche ma gli obiettivi dei partner del progetto sono molto più ambiziosi. Questa iniziativa è resa possibile dall’unione delle forze della Fondazione che si occupa del sostegno economico, del Comune di Pordenone che mette a disposizione i locali in Via San Quirino n.5, dei Servizi Sociali, dell’Ordine dei Medici della provincia di Pordenone e dell’Associazione di Volontariato San Pietro Apostolo onlus di Azzano Decimo che coordina tutti i volontari medici (23), infermieri (5) e personale di segreteria (5) che si rendono disponibili per prestare la propria professionalità a titolo gratuito. Infine la novità della fine del 2019 interessa tutti i soci e clienti delle filiali di di Borgomeduna, Concordia Sagittaria, Prata e San Vito al Tagliamento che potranno contare sulle nuove aree self service aperte dal lunedì al venerdì dalle ore 7.45 alle 20.30 ed il sabato, dalle 7.45 alle 13.30. Le nuove aree self si aggiungono a quelle già presenti nelle filiali di Azzano Decimo, Fiume Veneto, Pordenone (Via Mazzini) e Pravisdomini, qui soci e clienti potranno gestire in autonomia alcuni servizi tra cui versamenti di assegni bancari, assegni circolari, banconote e monete, prelevamenti, anche scegliendo i tagli delle banconote, ricariche telefoniche movimenti, saldo ed altro ancora. Inoltre, per agevolare la clientela residente nei 70 comuni di competenza, Bcc Pordenonese mette a disposizione il servizio di prenotazione appuntamenti online. I Clienti possono fissare, comodamente da casa, un appuntamento con il proprio consulente di fiducia compilando il modulo contatti presente nel sito www.bccpn.it, indicando un numero di telefono o un indirizzo di posta elettronica ed una fascia oraria in cui desiderano essere richiamati ed in tempi brevissimi l’appuntamento viene fissato. Queste sono solo alcune delle importanti novità che provengono dalla Bcc Pordenonese. Sono appena terminati, infatti, i cinque incontri con i Soci ad Azzano Decimo, Pordenone, Pravisdomini, Pramaggiore e San Quirino per informarli del Progetto di aggregazione con la Bcc di Monastier e del Sile che sarà all’ordine del giorno della prossima Assemblea Straordinaria del 18 dicembre ore 18.15, al Palazzetto dello Sport Maurizio Crisafulli di Pordenone (via Fratelli Rosselli 4). Gli incontri sono stati tutti molto partecipati e il Progetto ha riscosso il plauso dei tanti Soci presenti. La nuova realtà che nascerà, con il voto favorevole dei soci delle due BCC, avrà 58 filiali dislocate su un territorio di 93 Comuni e una compagine sociale di circa 17.200 soci e 74.300 clienti che ogni giorno potranno contare sull’impegno e sull’esperienza di 407 dipendenti. “Ci apprestiamo a vivere un momento storico per la nostra banca – ha dichiarato il Presidente di BCC Pordenonese Walter Lorenzonla possibilità di aumentare la nostra presenza territoriale, di diventare più forti ed efficienti. Un punto sul quale non faremo mai un passo indietro sarà lo spirito mutualistico che quest’anno ci consentito di erogare una somma consistente a supporto di tante iniziative di solidarietà rilevanti per i territori in cui siamo presenti, ma questo è solo l’inizio, la vicinanza ai soci e ai territori sarà sempre uno dei capisaldi del nostro agire. Invito dunque tutti i soci a partecipare alla prossima assemblea straordinaria per decidere, assieme, di compiere un passo nel futuro della nostra banca”. Alla dichiarazione del Presidente Lorenzon si sono aggiunte in questi giorni anche le voci di alcuni esponenti delle istituzioni e associazioni dei territori che in questi anni hanno potuto contare del sostegno della banca di credito cooperativo, con loro, così come con le tante associazioni locali, l’Istituto ha stretto ottimi rapporti che, con l’aggregazione potranno solo essere ulteriormente potenziati ed ampliati. “BCC Pordenonese si dimostra realmente banca del territorio e con queste elargizioni riesce a dare un senso etico alla sua funzione e arricchisce il territorio stesso dal punto di vista sociale e culturale”, ha dichiarato il Sindaco di Pordenone Alessandro Ciriani. La BCC Pordenonese si è dimostrata in questi anni non solo valido ed essenziale sostegno alla crescita economica del nostro territorio, ma anche  soggetto indispensabile alla sua crescita culturale e sociale” – ha affermato il Presidente di Unindustria Pordenone Michelangelo Agrusti – “Ricordo ad esempio la sua partecipazione in qualità di socio fondatore del Polo Tecnologico - importantissima realtà al servizio della trasformazione digitale del nostro sistema manifatturiero - nonché la sua partecipazione e sponsorizzazione di tanti eventi culturali che hanno fatto diventare Pordenone centro di rifermento non solo regionale ma addirittura nazionale. Definirei la BCC in modo più appropriato una banca ‘nel’ territorio, perché questo è stata in tutti questi anni e non dubito che lo sarà anche negli anni a venire.” Bcc Pordenonese tira le somme del 2019 e si conferma una banca fortemente radicata sul territorio e attenta alle esigenze dei soci e dei clienti. Nell’anno quasi concluso, la banca di credito cooperativo ha offerto sostegno alle Comunità locali attraverso centinaia di interventi per un valore complessivo delle erogazioni liberali che supera i 700.000 euro suddivisi in diversi ambiti di interesse per i soci e le comunità. Sono oltre 500 le associazioni locali che si occupano di arte e cultura, volontariato sociale, sport, istituzioni locai e religiose che hanno potuto beneficiare del contributo della BCC Pordenonese che, anche in questi giorni, sta ricevendo ulteriori richieste di contributo cui cercherà di far fronte entro la fine dell’anno offrendo supporto economico e contributo progettuale o organizzativo alle iniziative. Tra le erogazioni del 2019 vanno sicuramente ricordate le 33 borse di studio da 500 euro attribuite ad altrettanti giovani soci che si sono diplomati nell’anno con merito scolastico e, tra le tante iniziative volte alla promozione culturale, artistica, enogastronomica e turistica del territorio oltre a Pordenonelegge - la Festa del libro con gli autori o le due tappe del Giro Rosa, merita ricordare il percorso di arte contemporanea  “Ars in tempore” che  coinvolge e valorizza quattro abbazie tra Friuli Venezia Giulia e Veneto - Santa Maria di Pero di Monastier (TV), Sant’Eustachio di Nervesa dalla Battaglia (TV), Santa Maria in Sylvis di Sesto al Reghena (PN), Santa Maria di Follina (TV) - e si conclude in Umbria con due esposizioni presso il Museo Diocesano e la chiesa di Santa Maria Nova di Gubbio. Un’iniziativa che ha visto particolarmente coinvolta la Fondazione BCC Pordenonese nel 2019 è stata la prosecuzione del sostegno degli studi medici solidali a Pordenone, un progetto giunto al secondo anno che mira a dare la possibilità di accedere a visite specialistiche gratuite ai cittadini del territorio pordenonese con reddito inferiore ai 13 mila euro. Nel corso dell’anno 2019 sono già state effettuate oltre 400 visite specialistiche ma gli obiettivi dei partner del progetto sono molto più ambiziosi. Questa iniziativa è resa possibile dall’unione delle forze della Fondazione che si occupa del sostegno economico, del Comune di Pordenone che mette a disposizione i locali in Via San Quirino n.5, dei Servizi Sociali, dell’Ordine dei Medici della provincia di Pordenone e dell’Associazione di Volontariato San Pietro Apostolo onlus di Azzano Decimo che coordina tutti i volontari medici (23), infermieri (5) e personale di segreteria (5) che si rendono disponibili per prestare la propria professionalità a titolo gratuito. Infine la novità della fine del 2019 interessa tutti i soci e clienti delle filiali di di Borgomeduna, Concordia Sagittaria, Prata e San Vito al Tagliamento che potranno contare sulle nuove aree self service aperte dal lunedì al venerdì dalle ore 7.45 alle 20.30 ed il sabato, dalle 7.45 alle 13.30. Le nuove aree self si aggiungono a quelle già presenti nelle filiali di Azzano Decimo, Fiume Veneto, Pordenone (Via Mazzini) e Pravisdomini, qui soci e clienti potranno gestire in autonomia alcuni servizi tra cui versamenti di assegni bancari, assegni circolari, banconote e monete, prelevamenti, anche scegliendo i tagli delle banconote, ricariche telefoniche movimenti, saldo ed altro ancora. Inoltre, per agevolare la clientela residente nei 70 comuni di competenza, Bcc Pordenonese mette a disposizione il servizio di prenotazione appuntamenti online. I Clienti possono fissare, comodamente da casa, un appuntamento con il proprio consulente di fiducia compilando il modulo contatti presente nel sito www.bccpn.it, indicando un numero di telefono o un indirizzo di posta elettronica ed una fascia oraria in cui desiderano essere richiamati ed in tempi brevissimi l’appuntamento viene fissato. Queste sono solo alcune delle importanti novità che provengono dalla Bcc Pordenonese. Sono appena terminati, infatti, i cinque incontri con i Soci ad Azzano Decimo, Pordenone, Pravisdomini, Pramaggiore e San Quirino per informarli del Progetto di aggregazione con la Bcc di Monastier e del Sile che sarà all’ordine del giorno della prossima Assemblea Straordinaria del 18 dicembre ore 18.15, al Palazzetto dello Sport Maurizio Crisafulli di Pordenone (via Fratelli Rosselli 4). Gli incontri sono stati tutti molto partecipati e il Progetto ha riscosso il plauso dei tanti Soci presenti. La nuova realtà che nascerà, con il voto favorevole dei soci delle due BCC, avrà 58 filiali dislocate su un territorio di 93 Comuni e una compagine sociale di circa 17.200 soci e 74.300 clienti che ogni giorno potranno contare sull’impegno e sull’esperienza di 407 dipendenti. “Ci apprestiamo a vivere un momento storico per la nostra banca – ha dichiarato il Presidente di BCC Pordenonese Walter Lorenzonla possibilità di aumentare la nostra presenza territoriale, di diventare più forti ed efficienti. Un punto sul quale non faremo mai un passo indietro sarà lo spirito mutualistico che quest’anno ci consentito di erogare una somma consistente a supporto di tante iniziative di solidarietà rilevanti per i territori in cui siamo presenti, ma questo è solo l’inizio, la vicinanza ai soci e ai territori sarà sempre uno dei capisaldi del nostro agire. Invito dunque tutti i soci a partecipare alla prossima assemblea straordinaria per decidere, assieme, di compiere un passo nel futuro della nostra banca”. Alla dichiarazione del Presidente Lorenzon si sono aggiunte in questi giorni anche le voci di alcuni esponenti delle istituzioni e associazioni dei territori che in questi anni hanno potuto contare del sostegno della banca di credito cooperativo, con loro, così come con le tante associazioni locali, l’Istituto ha stretto ottimi rapporti che, con l’aggregazione potranno solo essere ulteriormente potenziati ed ampliati. “BCC Pordenonese si dimostra realmente banca del territorio e con queste elargizioni riesce a dare un senso etico alla sua funzione e arricchisce il territorio stesso dal punto di vista sociale e culturale”, ha dichiarato il Sindaco di Pordenone Alessandro Ciriani. La BCC Pordenonese si è dimostrata in questi anni non solo valido ed essenziale sostegno alla crescita economica del nostro territorio, ma anche  soggetto indispensabile alla sua crescita culturale e sociale” – ha affermato il Presidente di Unindustria Pordenone Michelangelo Agrusti – “Ricordo ad esempio la sua partecipazione in qualità di socio fondatore del Polo Tecnologico - importantissima realtà al servizio della trasformazione digitale del nostro sistema manifatturiero - nonché la sua partecipazione e sponsorizzazione di tanti eventi culturali che hanno fatto diventare Pordenone centro di rifermento non solo regionale ma addirittura nazionale. Definirei la BCC in modo più appropriato una banca ‘nel’ territorio, perché questo è stata in tutti questi anni e non dubito che lo sarà anche negli anni a venire.”

 

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