https://www.iltredici.it/amp/index.html
domenica, 22 dicembre 2024 - ore 10:39
Scarica l'App il13
Ci trovi sul telecomando:
Numero 13
Friuli Venezia Giulia e Veneto Orientale
24/24 H
Numero 88
Triveneto
24/24 H
Numero 13
Friuli Venezia Giulia e Veneto Orientale
24/24 H
Numero 88
Triveneto
24/24 H
Home / Economia / Beni culturali: Gibelli, abbattere Sala Tripcovich

Beni culturali: Gibelli, abbattere Sala Tripcovich

Trieste 'Istituzioni locali devono essere rispettate'

Beni culturali: Gibelli, abbattere Sala Tripcovich

"Quando è morto Gillo Dorfles ho pensato che ci sarebbe mancato tantissimo, soprattutto in questa regione e in particolare a Trieste. Penso che se fosse ancora qui con noi potrebbe ben più autorevolmente di me rispondere alla presa di posizione del Ministero. Per quanto mi riguarda la Sala Tripcovich va abbattuta e le istituzioni locali devono essere rispettate". Ne è convinto l'assessore regionale a Cultura e sport, Tiziana Gibelli, che ha sottolineato che "un recente sondaggio, seppur non istituzionale, ha evidenziato che il 68% dei triestini è favorevole all'abbattimento della struttura. Volontà popolare e istituzionale appaiono dunque essere concordi, quindi mi auguro che il Mibact riveda la propria posizione, magari in seguito a un più approfondito sopralluogo sul sito, che certamente offrirebbe un'idea più dettagliata della situazione rispetto alla semplice analisi delle planimetrie e dei rilievi fotografici". L'assessore ha quindi sottolineato che "il Fvg è una delle poche Regioni che non ha ancora affrontato il tema del ruolo delle Soprintendenze nell'ambito dell'ampliamento dell'autonomia regionale. Se la situazione è rimasta invariata, è proprio perché fino a questo momento c'è sempre stato un rapporto di collaborazione tra la Regione e la Soprintendenza; ovviamente ci sono stati confronti anche decisi, però sempre e comunque tendenti alla ricerca di soluzioni e mai al contrasto fine a se stesso. È in questo modo che si riesce a lavorare insieme sul bene comune: cercando i punti di contatto che sono sempre maggiori di quelli di divisione, come credo voglia fare anche il Mibact"

0 Commenti
Invia questa pagina ad un tuo amico
I campti contrassegnati con * sono obbligatori