Con 224 voti a favore e 2 astensioni su di un totale di 226 votanti l'assemblea dei lavoratori dello stabilimento Safilo di Martignacco (Udine) ha approvato il pre-accordo siglato ieri dai sindacati con l'azienda, che prevede lo slittamento al 1 luglio dell'avvio della cassa integrazione, un sistema di incentivi per favorire l'esodo volontario dei lavoratori che vorranno uscire prima e durante la cassa integrazione e un advisor per la re-industrializzazione del sito. Lo ha reso noto Pasquale Lombardo, rappresentante sindacale Femca Cisl Udine, che oggi ha illustrato l'accordo ai lavoratori in assemblea insieme con Franco Rizzo (Femca Cisl Fvg), Andrea Modotto per Filctem Cgil e Antonino Mauro e Nello Cum per Uiltec Uil. "I lavoratori ci hanno dato un ampio mandato - ha detto Lombardo - a ratificare l'accordo che poi dovremo portare in ambito nazionale, con l'obiettivo di fare un accordo quadro insieme con il resto degli stabilimenti in Italia, da presentare poi al Mise per la ratifica definitiva". Lombardo ha precisato che il prossimo 21 febbraio è in programma un coordinamento nazionale a Mestre con gli stabilimenti di Longarone e Padova. "Se anche gli altri stabilimenti singolarmente avranno trovato un accordo - ha affermato il sindacalista - allora potremo fare insieme una sintesi, stilando un accordo complessivo e unitario che, appunto, dovremo portare sul tavolo del Ministero".
Safilo:pre-accordo con azienda, ok da lavoratori Martignacco
Sindacati, 'approvato oggi quasi all'unanimità dall'assemblea'
19 febbraio 2020
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