Contrastare l'aumento della criminalità e favorire la lettura, diffondendo la cultura della legalità, della responsabilità e della giustizia tra i giovani. Sono gli obiettivi del progetto nazionale 'Bill. La Biblioteca della Legalità', al quale la Regione Friuli Venezia Giulia, prima in Italia, ha aderito. Il protocollo per la sua realizzazione è stato siglato oggi a Pordenone dal governatore del Fvg, Massimiliano Fedriga, e dagli assessori alla Cultura, Tiziana Gibelli, e alla Formazione e ricerca, Alessia Rosolen. La Biblioteca della legalità - spiega una nota della Regione Fvg - è composta da una raccolta di più di 200 testi adatti a giovani lettori, comprendente narrativa, saggistica, fumetti, graphic novel e albi illustrati; è una collezione itinerante sul territorio, destinata a scuole, mondo associativo e istituzioni. "L'impegno della Regione nei confronti della sicurezza delle famiglie e dei nostri giovani è costante - ha affermato Fedriga - sottoscrivere l'accordo per la costruzione della Biblioteca della legalità in Fvg significa proseguire su questa strada, collaborando con l'Associazione nazionale magistrati affinché attraverso la lettura si accresca nelle giovani generazioni una nuova cultura del vivere sociale". I centri di prestito in Fvg saranno la biblioteca di San Canzian d'Isonzo (Gorizia) e la sede di Damatrà onlus di Fagagna (Udine). L'iniziativa è sviluppata dalla Regione Fvg in partnership con il Consorzio culturale del monfalconese, Damatrà onlus, l'Ufficio scolastico regionale, l'Associazione italiana biblioteche, l'Associazione culturale pediatri, il Centro per la salute del bambino ed è sostenuta da oltre 15 istituzioni, tra cui la Polizia postale e delle comunicazioni, l'Ordine dei giornalisti, l'Arpa Fvg e Libera.