Patriarca Moraglia; seguire Gesù, pura trasparenza
"Quale Dio annunciamo? Scoprire, vivere e annunciare il Dio di Gesù Cristo oggi" è stato il filo conduttore delle "due giorni" che i Vescovi della Conferenza Episcopale Triveneto (Cet) hanno vissuto presso la Casa Maria Assunta di Cavallino (Venezia) insieme ad altri rappresentanti - sacerdoti, persone consacrate e fedeli laici - delle rispettive Diocesi nell'intento di condividere il cammino che le Chiese del Nordest stanno compiendo in ordine alla nuova evangelizzazione e all'annuncio del Vangelo, in un contesto sociale e culturale profondamente mutato (e continuamente in evoluzione) e a fronte dei vari tentativi pastorali in atto. Nella riflessione offerta durante la preghiera iniziale dell'ora media che ha aperto i lavori, commentando il capitolo 14 del Vangelo secondo Giovanni, il Presidente della Cet e Patriarca di Venezia Francesco Moraglia ha invitato a tenere presente che per la Chiesa, per ogni discepolo, "la via giusta è seguire Gesù, pura trasparenza e rivelazione di Dio. Se non si perde la strada che è Lui, si arriverà di certo alla meta. Ma non si fissa prima la meta e poi la strada: prima di tutto si sceglie Gesù e così si arriva alla meta che, forse, non sarà quella che avevamo pensato prima. Gesù è la via, perché Lui è la verità e la vita; la sua persona, i suoi gesti, le sue parole sono la piena trasparenza della paternità di Dio. E' il Vangelo di oggi e di sempre. Gesù, accolto nella fede, è la grande risorsa e forza del discepolo e della Chiesa, con una fede che ama, con un amore che crede. Questa è la Chiesa".