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VI Comm: ok a locali Questura Ts e sostegno lavoro giovani all'estero

VI Comm: ok a locali Questura Ts e sostegno lavoro giovani all'estero

Parere favorevole a maggioranza, da parte della VI Commissione consiliare presieduta da Giuseppe Sibau (Progetto Fv/Ar), al disegno di legge 78 sulla realizzazione, all'interno dell'area individuata e messa a disposizione dall'Agenzia del demanio, di nuovi locali della Questura di Trieste che saranno destinati all'Ufficio immigrazione. La Regione, in questo caso, svolge le funzioni tecniche come stazione appaltante, è stato spiegato dall'assessore regionale al Patrimonio, Sebastiano Callari, e mette a disposizione 1,5 milioni di euro. La scelta del luogo, invece, è stata fatta solo ed esclusivamente dallo Stato. Critiche all'intervento sono giunte dai consiglieri di opposizione, con il Pd che si è astenuto nella votazione mentre Patto per l'Autonomia e Open-Sinistra Fvg hanno votato a sfavore. La VI Commissione ha successivamente espresso parere favorevole unanime all'aggiornamento del regolamento concernente la concessione di contributi ai giovani professionisti (entro il compimento dei 36 anni) per incentivare le loro esperienze lavorative all'estero, di durata non superiore a 24 mesi, da realizzare attraverso tirocini, praticantati o collaborazioni, come previsto dalla legge regionale 5/2012 sull'autonomia dei giovani e sul Fondo di garanzia per le loro opportunità. I contenuti del documento sono stati illustrati dall'assessore regionale a Lavoro e Formazione, Alessia Rosolen, che ha parlato delle finalità del regolamento, dei soggetti beneficiari, delle modalità per la presentazione delle domande (saranno evase a sportello, dopo le dovute verifiche), delle cause di rideterminazione del contributo ma anche di quelle della sua revoca, di ispezioni e controlli. Per il 2020, come ha spiegato Rosolen, ci sono a disposizione 80mila euro che serviranno a verificare la portata reale delle richieste anche al fine di una possibile rivalutazione dell'importo in chiave 2021.

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