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Eurispes, crisi economica impone cambio paniere alimentare

Spesa italiani diventa più ragionata e prudente

Eurispes, crisi economica impone cambio paniere alimentare
Cambiano le abitudini della vita quotidiana degli italiani, anche in ambito alimentare. A registrarlo è Eurispes, che questa mattina, in occasione dell'incontro "Radici forti per l'innovazione" organizzato presso il Comune di Roma per le celebrazioni dei 50 anni dell'Associazione italiana coltivatori (Aic), ha presentato lo studio "Agricoltura il futuro della tradizione".
Dall'analisi emerge che le difficoltà economiche hanno indotto la maggioranza delle persone a prestare attenzione ai propri comportamenti di spesa ed adottare accorgimenti per limitare gli sprechi con la crisi che ha imposto di ridefinire il proprio
panierealimentare, con un taglio della quantità ed una selezione diversa rispetto al passato per degli acquisti più ragionati, consapevoli e prudenti. 
A fronte di un quadro complessivamente statico della spesa generale per consumi, si ravvisano però - sostengono i ricercatori - incrementi della spesa per alcune categorie di consumo, che raccontano di un consumatore cambiato.
Nel dettaglio crescono gli alimenti salubri, prodotti equi e solidali, biologici, sostenibili, i consumi di integrazione (parafarmaci, super cibi) e quelli di sottrazione (gluten free, sfusi). In aumento anche i consumi "fai da te" (cucina, bricolage, distillazione domestica) e, quelli del già fatto (cibi pronti, home delivery). Ad oggi i prodotti gluten-free valgono, ad esempio, oltre 148 mln di euro, gli integrali oltre 343 mln, i sostitutivi del latte crescono di oltre 15 mln di euro a fronte di un calo di oltre 32 mln delle vendite di latte fresco, lo zucchero di canna cresce del 16% a fronte di un calo del 9% di quello da barbabietola.(
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