Dopo il successo di pubblico con oltre 15 mila presenze all'apertura di “Caorle Wonderland”, è in arrivo un altro intenso weekend impreziosito dalla magia della manifestazione natalizia che dal 6 dicembre al 6 gennaio 2020 trasforma il centro di Caorle in un villaggio fiabesco a due passi dal mare.Sabato 14 divertimento assicurato dalle 10 di mattina sino a tarda sera con un carnet di spettacoli e show di magia che stupiranno grandi e piccoli. Si inizia alle ore 14 con Mago Merlino e i suoi fratelli in Piazza Pio X con “Maga Gaia e quella volta che salvai il Natale”, spettacolo che verrà riproposto alle ore 17 per tutti coloro che se lo fossero perso. E poi, grande esclusiva veneta, per la prima volta scendono dalle montagne per invadere le vie di Caorle e spaventare tutti con le loro mostruose maschere e show, sono i “Skaupaz Toifl”, i famosi krampus di Tarvisio. Alle 18.30 un’orda di demoni terrificanti scenderà in paese con carri infuocati, fruste di ramoscelli e mani tinte di carbone nero alla ricerca dei bambini “cattivi”. Uno spettacolo pauroso e divertente che si ispira alla tradizionale festa di San Nicolò che si celebra con questo suggestivo rito soprattutto nell’arco alpino e in Trentino Alto Adige. A portarla in Veneto è il gruppo Skaupaz Toifl, attualmente composto da una quarantina di soggetti, nato nell’inverno del 2008 e divenuto associazione nel 2018. Obiettivo di questo affiatato team di simpatici diavoli è far conoscere anche al di fuori delle originarie località montane questa particolare ed importante tradizione. Ma non solo, la loro anima è solidale, tant’è che il ricavato delle loro attività viene dato in beneficenza ad associazioni per aiutare persone bisognose. A seguire i bimbi ceneranno con Spiderman, mentre i giovani balleranno fino a tarda sera.Dopo le emozioni di sabato, domenica è votata al relax tra le delizie dei truck food lungo via Roma, la patria delle eccellenze enogastronomiche, e le creazioni artigianali a tema natalizio. Imperdibile il giro sull’imponente ruota panoramica che sovrasta Caorle per ammirare il mare da lassù e tornati a terra, pattini ai piedi e via sulla pista di ghiaccio, per poi scaldarsi con un buon vin brulè a suon di musica.