Continuano ad aumentare nel mondo i contagi da coronavirus. Secondo la mappa della Johns Hopkins University, 1.369 vittime (di cui una nelle Filippine ed una a Hong Kong), e 60mila infettati. In Cina la furia del presidente Xi sui vertici del partito nella provincia epicentro dell'epidemia, rimosso anche il capo Ufficio affari di Hong Kong e Macao. E intanto le vendite di auto perdono il 18%. Nel Vietnam un comune di 10mila abitanti finisce in quarantena. Sale a 218 il numero dei casi sulla nave da crociera ferma a Yokohama. Dimessi dall'Istituto Spallanzani i venti cinesi della comitiva della coppia risultata positiva al test. Appello dall'ambasciata cinese: basta aggressioni, nella nostra comunità c'è il panico, non per il virus ma per la sicurezza.