Animalisti su tetto ateneo a Parma, 'stop studi su macachi'
Striscioni contro sperimentazione animale in tutta Italia
26 novembre 2019
Un gruppo di attivisti animalisti ha occupato questa mattina il tetto del padiglione dell'Università di Parma, dove sarebbero in corso sperimentazioni mediche con l'uso di alcuni animali, e hanno affisso uno striscione con la scritta 'Fuori i macachi dall'Università #stopvivisezione". In contemporanea in altre venti città italiane sono stati appesi analoghi striscioni per la liberazione di macachi ai cancelli di decine di Facoltà scientifiche e di Psicologia. L'azione è stata rivendicata con un comunicato dal 'Coordinamento Macachi Liberi' che, scrive, "intende mantenere alta l'attenzione sulla sorte dei sei macachi detenuti negli stabulari dell'Università di Parma che, in collaborazione con l'Università di Torino, li sta sottoponendo all'esperimento 'Lightup - Turning the cortically blind brain to see'". Gli attivisti chiedono al ministro della Salute Roberto Speranza di fermare il progetto, che coinvolge, oltre all'Università di Torino e di Parma, anche quella di Oxford. Oltre a Parma l'iniziativa ha riguardato Alessandria, Ancona, Bergamo, Bologna, Catania, Firenze, Foligno, Grosseto, Lodi, Milano, Novara, Padova, Pavia, Perugia Roma, Rimini, Torino, Trieste, Udine, Venezia e Verona.