I CARABINIERI DELLA STAZIONE DI SACILE HANNO DENUNCIATO IN STATO DI LIBERTA’ PER IL REATO DI “ATTI OSCENI IN LUOGO PUBBLICO” UN 54ENNE DEL LUOGO. DURANTE LE AFOSE GIORNATE DI LUGLIO ED AGOSTO, UN SOGGETTO NON MEGLIO INDICATO ERA STATO NOTATO - COMPLETAMENTE NUDO - AGGIRARSI A PIEDI NEL PRATO ERBOSO DEL GIARDINO PUBBLICO PROSPICENTE IL CONDOMINIO DI VIA NANETTI A SACILE, ABITUALMENTE FREQUENTATO DA FAMIGLIE E BAMBINI. DAL 2016 GLI ATTI OSCENI COSTITUISCONO ILLECITO AMMINISTRATIVO (CON PENA PECUNIARIA DA 5.000 A 30.000 EURO) CHE DIVENTA REATO PREVISTO AL COMMA 2° DELL’ARTICOLO 572 DEL CODICE PENALE QUANDO VIENE COMMESSO ALL’INTERNO O NELLE IMMEDIATE VICINANZE DI LUOGHI ABITUALMENTE FREQUENTATI DA MINORI O SE DA CIO’ DERIVA IL PERICOLO CHE ESSI VI ASSISTANO, COME NEL CASO IN ARGOMENTO. GRAZIE AD IMMAGINI DI SISTEMI DI VIDEOSORVEGLIANZA E ALL’ASSUNZIONE - NON SEMPRE AGEVOLI E TEMPESTIVE - DI NUMEROSE TESTIMONIANZE, I MILITARI HANNO IDENTIFICATO CON CERTEZZA IL RESPONSABILE. L’EVENTO SCABROSO AVEVA DESTATO PREOCCUPAZIONE ED ERA STATO SEGNALATO DA MEDIA E SOCIAL NETWORK. L’ESIBIZIONISTA RISCHIA LA PENA DELLA RECLUSIONE DA 4 MESI A 4ANNI E 6MESI.