Cciaa: Vg; inclusione lavorativa è opportunità per imprese
Cciaa: Vg; inclusione lavorativa è opportunità per imprese Incontro a Gorizia fa punto su responsabilità sociale in azienda
03 dicembre 2019
Coniugare la mission dell'inclusione con le logiche dell'economia di mercato non è semplice, ma è una strada che va percorsa. E' questo il messaggio lanciato oggi nel corso dell'incontro che si è tenuto oggi a Gorizia, organizzato dalla Camera di Commercio Venezia Giulia. "L'inclusione lavorativa è responsabilità sociale d'impresa come processo di innovazione - ha detto aprendo i lavori il presidente camerale, Antonio Paoletti - ha l'obiettivo di sensibilizzare e informare imprese sulle opportunità offerte dall'inclusione lavorativa, ovvero un processo diverso dalla semplice assunzione di una persona svantaggiata, ma di un vero percorso attraverso il quale un'azienda consente al proprio interno la realizzazione di un percorso di socializzazione lavorativa, di apprendimento, ma anche di realizzazione di processi volti all'integrazione e all'inclusione di persone svantaggiate". "La responsabilità sociale dell'impresa", ha detto dal canto suo l'assessore regionale al Lavoro, Alessia Rosolen, "l'abbiamo riscoperta in questo secolo, ma ha caratterizzato lo sviluppo del nostro tessuto produttivo durante tutto l'Ottocento e il Novecento. Ora servono risposte nuove al passo con il tempo in cui ci inseriamo rispetto ai problemi di disabilità, svantaggio, complessità che sono più ampie poiché nell'ultimo secolo sono emersi molti problemi di fragilità anche a causa di imprese che hanno pensato più alla loro persistenza sul territorio". Come Regione, ha poi concluso, "sosteniamo le aziende che danno risposte sociali nel contesto in cui si inseriscono: un esempio concreto è l'abbattimento dell'Irap per le aziende che tramite la contrattazione collettiva di secondo livello fanno iniziative sociali nei confronti dei propri lavoratori". Il Comune di Gorizia, ha infine ricordato il sindaco, Rodolfo Ziberna, "è molto attento a questi temi e interviene direttamente attraverso lavori socialmente utili e di pubblica utilità ma anche attraverso i tirocini collettivi".