Contratti: 13 mila addetti legno in Fvg, sindacati in piazza
20 febbraio 2020
Quasi 13mila lavoratori e 2.500 imprese. Questa la platea interessata in Fvg dallo sciopero generale del settore legno arredo industria, proclamato per domani dai sindacati di categoria Feneal-Uil, Filca-Cisl e Fillea-Cgil, in seguito alla rottura delle trattative con Federlegno per il rinnovo del contratto nazionale di categoria, che coinvolge circa 150 mila lavoratori. Quattro le manifestazioni interregionali: Milano, Pesaro, Bari e Treviso. "Lo sciopero - dicono i segretari regionali Massimo Minen (Feneal-Uil), Luciano Bettin (Filca-Cisl) ed Emiliano Giareghi (Fillea-Cgil) - è particolarmente sentito in Fvg, dove il settore è particolarmente forte in provincia di Pordenone e Udine, rispettivamente con 7mila e 5mila addetti. A questi numeri si sommano le migliaia di lavoratori in somministrazione, che vivono in una condizione di precarietà e ai quali spesso non sono riconosciuti gli stessi livelli retributivi dei dipendenti diretti". Il comparto, ricordano i sindacati, resta uno dei pilastri del manifatturiero regionale, con un fatturato di 4 miliardi e una quota di export pari al 10% del totale nazionale. "Per continuare a restare competitive - affermano - le nostre aziende devono investire sempre più sulla crescita professionale dei propri dipendenti, che devono avere adeguate gratificazioni in un settore dove le nuove mansioni".