Per il segretario generale della Fiom Cgil di Treviso, Enrico Botter, è "positiva la decisione dell'Azienda sanitaria Ulss n.2 di eseguire a tappeto su 540 dipendenti lo screening a tampone all'Electrolux ma è necessario fare presto". Ne ha parlato oggi dopo l'annuncio dell'iniziativa rilevando come "ovunque si sia riscontrato che prima si interviene nel monitoraggio maggiori sono le possibilità di contenere un eventuale cluster. E se si dovesse riscontrare un focolaio aziendale o una elevata incidenza di casi positivi - ha concluso Botter - l'unica via è quella della sospensione dell'attività produttiva per fermare la propagazione del virus". Domani è previsto un vertice del Coordinamento nazionale di Electrolux Italia in cui le parti si confronteranno su tutte le tematiche che coinvolgono i cinque stabilimenti nel paese.