23 gennaio 2020
"Nulla si fa a tutti i costi ma sarebbe un peccato perdere occasione per l'industria europea. Noi ce la metteremo tutta perché questo non accada". Cosi' il presidente di Fincantieri, Giampiero Massolo commentando il confronto con l'Ue che ha chiesto ulteriori chiarimenti per l'ok alla fusione con Stx e indicando che "cessioni di capacità produttiva non sono da ritenere in vista". "La commissione non ha detto un no", precisa Massolo, a margine di un convegno Ispi in Assolombarda, spiegando che l'azienda sta preparando le "risposte che verranno consegnate in tempo, tra fine mese e metà febbraio perché la Commissione possa ulteriormente considerarle".
"Riteniamo che l'operazione" di fusione con Stx "non rechi pregiudizio ne' al consumatore ne' alle nostre controparti che sono gli armatori". Così il presidente di Fincantieri, Giampiero Massolo a margine di un convegno Ispi. "Il mercato di riferimento della cantieristica è globale. L'Europa è impegnata in questo - aggiunge Massolo - e noi riteniamo di essere attori protagonisti a costruire un polo forte della cantieristica e poter competere con nostri concorrenti asiatici". "Siamo convinti di ciò che stiamo facendo e che la tutela del consumatore europeo e industria europea e del lavoro - spiega il presidente di Fincantieri - passi anche attraverso la creazione laddove ci sia bisogno, come la cantieristica, di forti poli che creino efficienza e innovazione tecnologica a beneficio della competitività dell'industria europea", conclude.