Sono circa 2.000 i pensionati in Friuli Venezia Giulia, titolari di trattamenti mensili compresi tra i 1.500 e i 3.000 euro circa, che hanno subito tagli indebiti alla pensione di gennaio a causa di un errore informatico dell'Inps nel calcolo dei nuovi importi da pagare nel 2020. Lo rende noto il segretario regionale dello Spi-Cgil Roberto Treu, in seguito all'informativa inviata dall'Istituto nel quale viene precisato che i risarcimenti - che riguardano 100.000 persone in tutta Italia - saranno operati con il pagamento di febbraio. Il suggerimento, fa sapere Treu, è quello di "segnalare comunque l'eventuale detrazione subita alle sedi territoriali dell'Inps, che possono procedere al ricalcolo delle pensioni anche autonomamente, senza attendere i nuovi tabulati che l'Inps sta predisponendo a livello nazionale". Quanto accaduto, rileva, "conferma in ogni caso l'urgenza di un piano straordinario di assunzioni mirato a rafforzare, sia a livello nazionale che sul territorio, gli organici dell'Inps, in forte sofferenza per dieci anni di mancata copertura del turnover e sempre meno in grado di soddisfare una domanda crescente di servizi".
Pensioni: Cgil, in Fvg coinvolti in 2mila da tagli indebiti
Errore informatico dell'Inps calcolo nuovi importi per 2020
14 gennaio 2020
0 Commenti