Domani accensione foghere
Comincia stasera con il Premio Epifania la serie di eventi epifanici in programma a Tarcento che avranno il momento più importante la sera del 6 gennaio, alle 19, con l'accensione del Pignarul Grant di Coia, il più grande fuoco epifanico del Friuli da cui si traggono gli auspici per l'anno appena cominciato. E' l'evento clou dell'Epifania tarcentina che si rinnova immutata con tradizione secolare dal 1928. L'appuntamento è alle 19 di lunedì 6 gennaio quando il Vecchio Venerando, al secolo Giordano Marsilio, salirà sul colle di Coia accompagnato da una lunga fiaccolata a illuminare la collina e accenderà il fuoco del Pignarul Grant. La direzione che prenderà il fumo indicherà l'andamento dei prossimi dodici mesi. A interpretare i segni sarà, come tradizione, il Vecchio Venerando. In migliaia, come ogni anno, si raduneranno a Coia per ascoltare la sua predizione e i suoi suggerimenti. Diffusa in tutto il territorio regionale, l'antica tradizione dei falò epifanici da cui trarre auspici per il nuovo anno comincerà già a partire dal tardo pomeriggio di domani con l'accensione delle foghere, i falò di fieno, legno e sterpaglia che nella Bassa friulana si bruciano già a partire dalla sera della vigilia dell'Epifania. Tra i più suggestivi quello di Latisana con il falò galleggiante sul Tagliamento che sarà acceso alle 20.40 in località Pertegada.