Ferriera:mons.Crepaldi,avanti in clima concordia istituzioni
Anche per Porto Vecchio.In omelia ricorda agenti uccisi Questura
31 dicembre 2019
"Vogliamo ringraziare il Signore per aver accompagnato la nostra città nella non facile ricerca verso soluzioni, che auspichiamo definitive, di annosi problemi come la chiusura dell'area a caldo della Ferriera e l'avvio del recupero del Porto vecchio e per averla beneficata con soddisfacenti indici di sviluppo e incoraggianti prospettive di crescita legati soprattutto alle attività del Porto nuovo". Così l'arcivescovo di Trieste, monsignor Giampaolo Crepaldi, nell'omelia in occasione del Te Deum di ringraziamento. Secondo Crepaldi "tutto questo va portato avanti in un clima di concordia istituzionale, nella salvaguardia del diritto al lavoro e dei diritti nel lavoro, nella coltivazione dello spirito di servizio per la città, valorizzando costantemente quella salutare igiene civile che premia chi serve la città e stigmatizza chi si serve della città". L'arcivescovo ha ricordato infine la "testimonianza di unità e compostezza offerta dalla città in occasione della tragica uccisione dei due agenti della Polizia, Matteo Demenego e Pierluigi Rotta. Dopo quel tragico pomeriggio del 4 di ottobre, Trieste ha allargato le sue braccia, stringendoli in un abbraccio corale, forte e commosso. Con quell'abbraccio - ha concluso - la città ha detto a se stessa e agli altri che il suo presente e il suo futuro permangono nel segno della pace civile, del rispetto reciproco e di una concordia operosa e feconda di bene".