Voti a favore del Centrodestra, no di Pd e Open-Sinistra Fvg da cui sono arrivate le maggiori critiche su necessità e portata della norma, astensione di M5S, Patto Autonomia e Cittadini, dei quali non sono mancate le perplessità. Relatori per l'Aula saranno Basso e Mauro Di Bert (Progetto Fvg/Ar) di maggioranza; Roberto Cosolini (Pd) e Furio Honsell (OpenFvg) di minoranza. Nove gli articoli, tra cui quello con cui si istituisce il Comitato permanente alla semplificazione, che dovrà individuare le materie oggetto di semplificazione, ma anche coordinare le relative attività amministrative, promuovere l'adozione di modelli e direttive in materia nonché monitorare l'attività avviata dalle singole direzioni o uffici regionali in ambito di semplificazione. Sua la potestà di emanare, in ambito di iniziative di legge regionale proposte dalla Giunta, regolamenti o direttive generali, un parere obbligatorio ma non vincolante (regola del silenzio assenso). Variabile la composizione del Comitato attraverso i direttori centrali, anche se a presiederlo sarà l'assessore Fvg delegato alle politiche di semplificazione amministrativa, il quale, una volta all'anno, relazionerà alla Giunta sugli obiettivi. Ogni anno, il Comitato coordinerà la predisposizione di un ddl di semplificazione che la Giunta presenterà al Consiglio regionale entro il 30 aprile. A chiusura del Capo I, è stato introdotto l'art.4 bis con un emendamento, Riordino e miglioramento della qualità della legislazione, del presidente del Comitato per legislazione, controllo, valutazione (Clcv), il consigliere Franco Iacop (Pd), il collega di partito Cosolini ma anche Franco Mattiussi di Forza Italia e Di Bert. La seconda parte del ddl 79 è dedicata alla realizzazione di banche dati a mezzo di un portale web denominato Portale unico Fvg, ovvero alla predisposizione di modelli standardizzati da utilizzare nei procedimenti amministrativi, nello scambio della corrispondenza; si afferma l'adozione di un modello standard riferito ai procedimenti di concessione dei contributi. "Si limita a racchiudere, in una legge priva di difficoltà interpretative o confusioni, pochi articoli comprensibili anche ai non addetti ai lavori, rinviando - ha detto Callari - i futuri interventi legislativi di semplificazione settoriale a prossimi atti che, d'ora in avanti, saranno inseriti nel corpo delle leggi di semplificazione annuali che dovranno sostituirsi ai testi contenitore, le leggi omnibus, per arginare il disordine normativo e migliorare i rapporti con le imprese e i cittadini". Dalle Opposizioni unanime dissenso rispetto a una legge definita scarna e inutile dal momento che esistono già disposizioni di semplificazione.
La I Commissione presieduta da Alessandro Basso (FdI) ha approvato a maggioranza il ddl 79 Semplifica Fvg 2020, presentato dall'assessore Callari.
21 gennaio 2020
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