Vescovo Trieste,'Il celibato dei sacerdoti non è in discussione'
"Io credo che ci sia un eccesso di contrapposizione tra la figura di Benedetto e di Papa Francesco. E' del tutto evidente che sono due personalità molto diverse, è del tutto evidente che provengono da contesti culturali e con storie personali molto diversi. Ma è anche del tutto evidente che operano in una cornice che è quella di una Chiesa cattolica non uniforme". Lo ha detto l'arcivescovo di Trieste, Giampaolo Crepaldi, rispondendo a chi gli chiedeva se tra Papa Francesco e il Papa emerito ci fosse una contrapposizione. "Anche fuori dalla Chiesa - ha aggiunto il presule che oggi a Trieste ha incontrato gli operatori dell'informazione in occasione della 54/a giornata mondiale delle Comunicazioni sociali - le polarizzazioni e le estremizzazioni stanno producendo una marea di male. E devo dire che anche all'interno della Chiesa c'è una crescita esponenziale di questa cultura dello scontro e non di una ragionevole, responsabile, cultura dell'incontro". Infine, accennando al tema del celibato per i sacerdoti, mons. Crepaldi ha puntualizzato che: "non è in discussione". E che "il dibattito è se in zone particolari con riferimento ad altre esperienze ci possa essere qualcosa". Il dibattito, ha poi concluso, "è legittimo e giusto". Anche perché, "una Chiesa che dibatte è una Chiesa viva".