Recovery Fund: Fedriga, non escludere Regioni da piano
10 settembre 2020
Non è accettabile che nell'ambito della programmazione per gli interventi del Recovery Fund il Governo stia coinvolgendo le articolazioni dello Stato escludendo di fatto le Regioni, e con esse i territori. Lo ha affermato, come riporta una nota della Regione, il presidente del Friuli Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga, durante la riunione della Conferenza delle Regioni. Secondo Fedriga, si legge nella nota, "tre sono le questioni strutturali da approfondire inderogabilmente con l'Esecutivo: la prima è relativa alla necessità che la stessa Autorità centrale quantifichi l'entità delle risorse da destinare ai progetti proposti dalle Regioni; in secondo luogo, va prevista l'inclusione dell'Istituzione regionale nei processi di programmazione anche quando essi riguardano in primo luogo altri Enti statali; infine, è necessario il coinvolgimento delle Regioni nei progetti di valenza nazionale che verranno individuati. In tal senso la stessa Conferenza si configura come il soggetto istituzionale attraverso il quale i territori possono assolvere a questa importante funzione". In relazione a ciò, per Fedriga - conclude la nota - "il processo di condivisione con il sistema istituzionale delle autonomie rappresenta un passaggio non eludibile per il successo dell'applicazione di politiche nazionali".