Sertubi: Rosolen, sostegno a reddito e politiche attive
Dopo cessazione attività produttiva
23 novembre 2019
"A seguito della cessazione dell'attività produttiva da parte della Sertubi di Trieste, la Regione avvierà una serie di azioni di politica attiva del lavoro che accompagneranno la cassa integrazione e favoriranno la rioccupazione grazie alla collaborazione tra Regione, azienda, sindacati e tessuto imprenditoriale". Lo ha confermato l'assessore Fvg al Lavoro, Alessia Rosolen, dopo l'approvazione da parte della Giunta regionale dello schema del protocollo d'intesa che sarà sottoscritto da Regione, Jindal Saw Italia, Confindustria Venezia Giulia e sindacati per favorire la ricollocazione dei dipendenti dello stabilimento triestino. "Attraverso questo accordo - ha precisato Rosolen - si concretizzerà una collaborazione tra tutti i soggetti coinvolti che favorirà la ricollocazione dei dipendenti in eccedenza della Sertubi. In primo luogo incontreremo i lavoratori e presenteremo loro il percorso e le sue finalità, poi verranno avviati dei colloqui di orientamento personalizzati. I lavoratori quindi stipuleranno un piano di azione individuale che potrà prevedere, fra l'altro, la partecipazione a tirocini e corsi di formazione, attività che saranno programmate sulla base delle competenze dei lavoratori e delle necessità del tessuto produttivo. E' un percorso che richiede la collaborazione di tutti i soggetti interessati, per aumentare la possibilità di reinserimento delle persone creando una rete tra il sistema formativo regionale e i centri per l'impiego che - ha concluso Rosolen - consentirà di mettere a disposizione delle imprese le figure professionali di cui hanno bisogno". La sottoscrizione del protocollo si inserisce nell'iter per l'accesso alla cassa integrazione straordinaria per cessazione di attività di competenza del ministero del Lavoro e delle Politiche sociali.